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Maestra? Professore? Professionista? C’è l’obbligo di proteggersi durante l’attività lavorativa!

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La scuola è iniziata e le maestre accolgono in classe i piccoli e i giovani studendi che riprendono un nuovo entusiasmante anno fatto di giochi, studio, scherzi e tanta energia! Ma voi, professori e maestre, come tutti gli altri professionisti, sapete che per far fronte ai rischi e all’attività quotidiana, sono previsti precisi strumenti di tutela personale e per gli altri?

I riferimenti normativi

Dal 2012 l’Assicurazione per le figure professionali è obbligatoria in forza dell’entrata in vigore della riforma degli Ordini professionali approvata con Decreto Legge n.138/2011
Il Regolamento a norma dell’articolo 3, Comma 5, del Decreto Legge 13 Agosto 2011 n.138 convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011 n. 148 riporta nell’Art. 5
“il professionaista è tenuto a stipulare idonea assicurazione per i rischi derivanti dall’esercizio dell’attività professionale (…)”.

In altre parole, è necessario proteggersi durante l’attività professionale perchè gli infortuni e i rischi nell’ambito lavorativo, infatti, sono frequenti e spesso e volentieri vengono sottovalutati sia per quelli a cui si incorre direttamente che per le persone che lavorano con noi e alle quali prestiamo un servizio.

Chi è obbligato all’assicurazione

La stipula di una polizza assicurativa è obbligatoria per tutti i professionisti dell’ambito sanitario (medici, infermieri e farmacisti) tecnico (ingegneri, geometri, architetti e periti) e giuridico – economico (avvocati, notai, assistenti sociali, commercialisti, consulenti del lavoro, ragionieri), ma anche, per proteggere insegnanti, associazioni culturali, organizzazioni di eventi e manifestazioni, palestre ed impianti sportivi, consorzi.

Garanzia per clienti e professionisti

L’articolo n. 3 comma 5 sottolinea l’esigenza di preservare la qualità del servizio fornito al cliente, garantendogli il diritto di richiedere un risarcimento per danni causati dall’inadempienza e/o dalla negligenza del professionista e/o dell’organizzazione di riferimento, anche esso tutelato mediante adeguati margini di garanzia.

Una polizza dedicata

Pur essendo obbligatoria la copertura assicurativa, il professionista ha la possibilità di scegliere liberamente la compagnia e le condizioni del contratto assicurativo nel rispetto delle esigenza di tutela e garanzia per se stessi, i collaboratori o i propri clienti. Per la tutela del professionista dai danni involontariamente provocati a terzi, anche se provocati dai propri dipendenti o prestatori di lavoro, si fa riferimento alla Responsabilità civile verso terzi

La polizza Responsabilità civile rischi diversi non industriali  è un prodotto ITAS MUTUA dedicato a professionisti, persone fisiche e giuridiche che prevede piani implementabili con Coperture Aggiuntive e R.C.O.

Prima della sottoscrizione leggi il set informativo disponibile in agenzia o su gruppoitas.it

 

Anthony Mancinelli a 107 anni è il barbiere più anziano del mondo

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Nato nel 1911 a Napoli ed emigrato a New York con la sua famiglia all’età di 8 anni, Anthony Mancinelli è un uomo da primato.

A 107 anni è difatti il barbiere più anziano del mondo. Record già ricoperto da lui stesso quando, nel 2007 a 96 anni, era entrato nel guinness dei primati.

Come racconta al New York Times per cinque giorni su sette, dalle 12 alle 20, è impegnato a tagliare i capelli degli increduli clienti al Fantastic Cuts, il locale in cui lavora da molti anni.

Guida ancora da casa al negozio e vive solo, da quando la moglie Carmela è morta dopo 70 anni di matrimonio. “Riesce a fare più tagli al giorno di un ventenne – spiega Jane Dinezza, proprietaria del locale in cui lavora -. Non prende mai un giorno di ferie. La gente rimane sconvolta quando sente quanti anni ha”.

La donna ha assunto Anthony dopo molte incertezze vista la sua età, ma l’uomo è riuscito a stupirla con la sua abilità nel tagliare i capelli.

A chi gli chiede il segreto della sua longevità Anthony risponde: “Non ho mai fumato o bevuto troppo. Mangio più che altro spaghetti fini. Quando vado dal dottore si stupisce del fatto che non abbia dolori da nessuna parte”. Ci sono clienti vanno da lui da oltre mezzo secolo: “Di alcuni di loro ho servito quattro generazioni, figli, padri, nonni e bisnonni” racconta Anthony.

La sua storia ha fatto il giro del mondo, e c’è anche chi è arrivato apposta da Manhattan per farsi tagliare i capelli da lui: come l’attore Ben Gazzara, che una decina di anni fa si è presentato a New Windsor nel locale del barbiere centenario su consiglio di un amico.

La proprietaria del negozio voleva far prendere ad Anthony qualche giorno di riposo per festeggiare il suo compleanno. “Sei impazzita? Cosa vuoi fare, uccidermi?” è stata la risposta dell’uomo.

 

Fonte: HuffingtonPost.it